scheda di mantenimento
Il genere
Rochea abbraccia quattro specie di piante succulente generalmente coltivate in serra fredda o in appartamento. E´ coltivata per la bellezza del suo fogliame e per i fiori molto appariscenti di colore rosso.
Rochea coccinea (nella foto) e´ una pianta originaria dell´Africa meridionale che presenta fusti ricoperti da foglie coriacee e appuntite. I fiori emanano un gradevole profumo sono rossi, appiattiti, grandi, riuniti in corimbi terminali; appaiono da luglio a settembre. Necessita di una posizione
molto luminosa a riparo dai raggi del sole diretti. Da ottobre ad aprile richiede di essere protetta, la temperatura minima non deve scendere sotto i 6°C. In estate resiste anche alle alte temperature a condizione che l´ambiente presenti un buono stato d´umidita´. Le innaffiature devono essere
moderate, piu´ abbondanti durante il periodo vegetativo e in estate. In inverno bagnare quanto basta per mantenere il
terreno umido. Il rinvaso va effettuato ogni anno, in primavera, in modo da ottenere piante sempre piu´ grandi. Da maggio ad agosto e´ bene somministrare un
fertilizzare liquido tramite l´acqua delle innaffiature. La rochea puo´ essere riprodotta
per talea asportando dai germogli che si sviluppano alla base propaggini lunghe circa 10 cm. Successivamente le talee si piantano in un composto di
torba e
sabbia in parti uguali e si mantengono alla temperatura di 15°C circa. Quando le piantine sono abbastanza grandi, si invasano in singoli contenitori. Se la pianta presenta fiori e foglie appassiti, e´ possibile che sia stata colpita dagli
acari. Procedere effettuando ripetuti trattamenti di
polverizzazioni a base di zolfo.
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