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Concludiamo il discorso sulle Talee iniziato nell´articolo precedente, Inoltre ricordiamo che per ottenere informazioni più dettagliate sui prodotti citati potete visitare la sezione giardinaggio del sito Cifo ed eventualmente richiedere tramite posta elettronica l´indirizzo del punto vendita a voi più vicino. TALEE DI GERMOGLIO Le talee di germoglio si preparano nei mesi di giugno e di luglio, tagliando con uno strumento ben affilato apici provvisti di 4 o 5 coppie di foglie, senza fiori. Il taglio va effettuato di sbieco, immediatamente al di sotto dell´ultima coppia di foglie. La prima e la seconda coppia di foglie vanno poi eliminate con un taglio rasente allo stelo. Le talee vanno quindi cosparse di polvere ormonica per stimolare una rapida formazione dell´apparato radicale. Dopo averle messe a dimora in terriccio GARTEN TORFY e sabbia, si innaffia con un fungicida, attuando successivamente una stimolazione post-radicazione con SINERGON 2000. Il radicamento avverrà dopo un periodo variabile da 3 a 8 settimane. Le talee di germoglio vengono in genere effettuate nei Gerani, Crisantemi, Ceanothus, Delphinium, Philadelphus, Uva Spina, Garofani e nelle piante con bacche. Qualora per accelerare il processo di radicazione si attui la copertura delle talee, per diminuire i rischi di attacchi di patogeni fungini è consigliabile l´applicazione di una polvere anticrittogamica come FENICRIT. Tale tipo di riproduzione può essere estesa a varie piante da appartamento, quali Filodendri, Singonium, Potos, Dracene, Cordyline. In tal caso si consiglia di riunire le foglie durante la fase di radicazione tenendole ferme con un filo di lana o un elastico, allo scopo di limitare la traspirazione delle foglie. Inoltre può essere applicato alla maggior parte delle piante aromatiche officinali: Cedrina, Rosmarino, Salvia, Alloro, etc.

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POTATURA DELLE PIANTE DA APPARTAMENTO Anche le piante da appartamento, in alcuni casi, richiedono interventi di potatura, volti a limitare lo sviluppo di esemplari troppo vigorosi, a favorire lo sviluppo di esemplari a crescita stentata, a ringiovanire piante vecchie e a regolare la forma di individui a sviluppo disordinato. I metodi di potatura impiegati generalmente per le piante da interno si riassumono nella cimatura dei germogli e nello sfoltimento dei rami più lignificati. Il primo intervento, che consiste nell´asportazione dell´apice del germoglio principale al di sopra di un nodo, viene effettuato spesso come potatura di formazione nelle talee appena radicate, in modo da favorire l´accestimento della pianta, cioè lo sviluppo di germogli laterali. Tale potatura, che può essere eseguita anche su piante a rapido sviluppo come l´Impatiens, la Tradescantia (Miseria), e su piante a sviluppo ricadente, può essere svolta dall´inizio della primavera alla fine dell´estate. Le piante con vegetazione eccessiva, disordinata e che comunque necessitano di uno sfoltimento, vanno invece preferibilmente potate al risveglio vegetativo. L´intervento, in questo caso, va eseguito tagliando in modo obliquo e sempre al di sopra di una ramificazione laterale o di una gemma fogliare. La lunghezza di potatura dipende dalle esigenze estetiche della pianta e dal grado di necessità ed è quindi molto variabile da caso a caso. Il materiale pubblicato si trova in forma più estesa all´interno del manuale Guida alla Potatura CIFO, reperibile presso i rivenditori autorizzati CIFO, fino ad esaurimento.