erica e solano duie piante autunnali simo
L´Autunno è una stagione èarticolare che risveglia in noi la passione per i nostri giardini e la voglia di riordinarli, cambiarli, rinnovarli per renderli ancora più belli. Durante queste operazioni si creano facilmente dei vuoti lasciati per lo più dalle piante annuali estive ormai esaurite; allora è il momento di coprire questi spazi con i colori dell´autunno e con la bellezza dell´erica e del solano. L´erica è un arbusto sempreverde che può raggiungere i 60 cm massimi di altezza; presenta piccole foglie a forma di ago e infiorescenze bianche rosa e rosse durante il periodo autunno-invernale. Questa pianta è particolarmente resistente e si adatta a qualsiasi tipo di ambiente dando anche la possibilità di essere cresciuta in vaso; le esigenze minime per poterla vedere crescere sono un terreno ben drenato ed un esposizione al sole o in mezz´ombra; inoltre presenta una certa sensibilità alla siccità sarà quindi necessario non farle mai mancare il giusto apporto d´acqua; durante il periodo invernale non smettiamo di annaffiarla ma anzi facciamolo nelle ore più calde in odo da evitare, dove le temperature scendano troppo, danni da gelo. L´altra pianta che possiamo utilizzare per corpire i vuoti sul nostro terrazzo o nel giardino è il solano; originario del Brasile è un arbusto sempreverde il cui nome scientifico è Solanum pseudocapsicum. Questa pianta presenta foglie ovali di colore verde scuro e infiorescienze a forma di stella che spuntano nel periodo estivo; il vero pregio, però, di questa pianta sta nei frutti che crescono durante l´autunno passanda da un colore verde acceso al giallo ed infine al rosso vermiglio, a maturazione completata. Il solano è facilmente reperibile e fruttifica in maniera abbondante per tutto il periodo invernale ma attenzione sebbene i suoi frutti assomiglino ad alcune varietà di peperoncino quelli del solano non sono commestibili.